ragionamenti   

           Risposta     a Luigi DiMaio

                           e al Movimentio 5 stelle 


Egr. iscritto,      .......   Stamati Domenico Basile .....  Ipocriti (1).
dopo i primi 78 interventi registrati a parlare a nome di un gruppo o Meetup, risulti il n. 86 a parlare a titolo personale.

Questo significa che dovrai sommare il numero indicato al numero 78, per calcolare la tua posizione nella lista degli interventi.

Ti informiamo inoltre che per poter rispettare i tempi concordati con l'organizzazione dell'evento, a causa del numero elevato degli interventi prenotati, qualora non dovesse rinunciare nessuno, potranno essere garantiti i primi 120 iscritti a parlare.

Grazie per la disponibilità.

Avv. Rossana Mercurio
Assistente Parlamentare Sen. Giuseppe Auddino
Gruppo MoVimento 5 Stelle al Senato della Repubblica
Piazza Capranica, 72
00186 Roma

(1) Il problema della libertà di parola nel rapporto tra etica e politica suggerisce un senso profondo della vita umana, ricordando di continuo la necessità di assicurare ad ogni individuo il diritto alla comunicazione.

A mio modesto avviso è bene chiedersi sempre se la politica deve proteggere l'individuo dal discorso o garantirgli sempre gli strumenti e la possibilità di replica.

Ora, io chiedo, ancora, oggi, alla nostra società e alla politica di decidere in favore della libertà di parola, altrimenti continuerà a rimanere un problema in Italia e altrove.

L'impegno a favore della libertà di parola include la protezione tanto del discorso che non vuoi sentire, quanto di quello che esprimi.

Giorno 28-07-2019. A Cosenza apre la Seduta il capo politico Luigi DiMaio e nel suo monologo parla di svariate cose e di evoluzione del movimento e che il movimento rappresenta la terza via e contestualmente chiede a tutti gli attivisti proposte per la futura evoluzione del partito.

Scevro d'ogni rancore, d'ogni invidia, d'ogni odio.

Personalmente, mi sono seduto, ho ascoltato per più di sei ore ininterrottamente e alla fine, solo alla fine, dopo avere ascoltato tutti in silenzio, circa un quarto d'ora prima che il convegno finisse e mentre parlava il capo politico Luigi DiMaio, ho alzato il braccio con l'intento di fare una domanda e dopo un po, visto che l'oratore, pur guardandomi, continuava tranquillamente a parlare, ignorandomi totalmente, ho abbassato il braccio, ho aspettato la chiusura, sono uscito e me ne sono tornato a casa, a Plataci.

Il giorno dopo.

Valentina Pastena scrive :  Porte talmente chiuse che è pieno di articoli, foto, video, audio, la rete è stracolma di notizie inerenti ogni singolo punto affrontato.
E’ stato un dibattito che
ha dato voce a tutti, dalle critiche agli elogi, ogni attivista è stato ascoltato.  

.. Stamati Domenico Basile ...tutti chi ? Tutti quelli che ha selezionato  Rosanna mercurio ?  Giuseppe Audino ? o Luigi Di Maio ?

Valentina Pastena scrive :  Una lunga riunione in cui, attraverso gli interventi di ciascun attivista, è stato possibile cogliere le considerazioni più svariate.
Il confronto, finanche animato, è sinonimo di un consesso fervente, ed è positivo, in ogni caso, anche quando denota disappunto 

 .....    Stamati Domenico Basile  disappunto  <<delusione>> ;  <<Contrarietà per cosa imprevista e non gradita>> ;  <<Improvviso e spiacevole contatto con una realtà diversa da quella immaginata ?

Valentina Pastena scrive :  Ciò che conta, a mio avviso, è che il MoVimento continui ad essere presente, efficiente, vigile sui territori. E’ fondamentale che continui a raccogliere ed interpretare le esigenze dei cittadini, a dar voce a chi voce non ha, che continui ad essere il punto di riferimento per chi avverte il valore precipuo del Cambiamento.

....  Stamati Domenico Basile .... Pensavo anche io che il movimento fosse nato per dar voce a  << chi non ne ha >> 

A me, il movimento, in tutti questi anni non ha dato alcun che o alcuna voce.
Infatti posso dire tranquillamente che ho dato io voce a molti concetti a cui nel movimento nessuno riesce ancora a dare voce e a comprendere il significato.

Nicola Morra, prende ad esempio nei suoi post : L'IMPORTANTE SONO I VALORI  e non le regole che discendono dai valori.
Senza valori siamo privi di identità.

Io, ormai sono circa 14 anni che studio il concetto di Stato con la dovuta attenzione, visto che nessuno in questo pianeta, in quest'epoca ha voluto o era in grado di pensare a un nuovo patto sociale.

Osservando con pazienza tutti i nostri predecessori, da umile studente, ho sviluppato una bozza di principi costituzionali per il nuovo millennio, (che è ormai alla XIII revisione) cercando le risposte dentro di me, sorretto dalla semplicità della mia famiglia e ispirato dall'aiuto dello Spirito Santo che mi ha, anche, permesso di intuire e  di comprendere.

Grazie al prezioso amico: il tempo; le parole degli umili ricercatori hanno così assunto valore e forma nel mio pensiero, come ognuno può vedere e giudicare.

Questa bozza è presente gratuitamente in rete internet nel mio sito www.area75.eu : indirizzo che il movimento5stelle ha sempre avuto e che, quindi, anche tutti gli attivisti dovrebbero conoscere, visto che è un opera particolare e basilare, che confrontata con l'attuale Costituzione Italiana serve a comprendere in che epoca ci troviamo e aiuta a capire cosa stiamo facendo.

Il mio modesto consiglio che do ai dirigenti del m5stelle, è quello di aggiornarsi e di studiare, perchè è cosa buona se iniziano anche loro a sviluppare qualche buon pensiero, visto che sono arretrati, e non possono di certo continuare a modificare anche loro a casaccio una legge qua ed una la, senza avere una visione generale della realtà legislativa, evolutiva e sociale, correndo per di più ed ulteriormente il rischio di aggiungere errore a errore.

E visto che anche io sono un iscritto regolare al m5stelle e partecipo ogni volta che vengo invitato, non capisco gli atteggiamenti puerili di esclusione.

Ricordo che negli anni passati in diversi hanno continuamente eluso le osservazioni di molti iscritti, ovunque e anche nei forum del movimento, cancellando e oscurando di tutto e di più.   Probabilmente, anche, per questo motivo, qui in Italia, le persone non conoscono l'operato di molte risorse umane costruttive.

A mio modesto avviso è bene iniziare a curare l'atavica caligine che di epoca in epoca perseguita le varie classi politiche offuscando la mente e l'animo di chi non vuol sentire.

Come è dimostrato, visto che in tanti anni non si sono presi in alcuna considerazione diversi lavori, alla fine, ho provveduto a inserire anche la bozza di principi costituzionali nel reparto lex iscritti, dove continua a stare e a dormire per chissà quanti altri decenni ancora.

Nessuno nel movimento si è degnato di dare alcuna risposta o di sollecitare alcun tentativo di dialogo, ne qualcuno si è preso la briga di dire se ho scritto fesserie o se c'è, anche, una sola frase che a senso e che può rappresentare l'espressione di un valore di riferimento.

Detto ciò, visto che il capo politico del movimento è passato anche qui a Cosenza, dove siamo stati invitati a dare un contributo in proposte, buona parte della Calabria <<che ha potuto parlare>> memore dei cattivi maestri che hanno offuscato il pensiero umano, ha umilmente detto,

che non si chiede al fico frutti fuori stagione, che non si chiedono cose a chi non le ha e non si applicano pezze vecchie ad abiti nuovi, perchè chiunque sa, che per l'acqua il buon Dio ha fatto le fontane, per cui ognuno può capire, sopratutto, cosa bisogna chiedere, come ci ricordano altri che sono passati prima di noi :

Che ha da fare la paglia col frumento ?

Alcuni Calabresi, si sono espressi nel modo seguente rivolgendosi a tutta l'assemblea:

"Ca nessuno e fesso"              ....         tra le tante queste sono state le  parole di un semplice attivista.

La replica di DiMaio è stata: .....           " ma tu ch'hai fatto ? "   
e ha continuato dicendo, che è stato detto tutto e il contrario di tutto.

Ora, a questo punto, visto che nessuno ha voluto praticamente rispondere alla richiesta del capo politico,  qui a Cosenza,
in merito a eventuali proposte sull'evoluzione futura del movimento.

Chiunque dovrebbe capire che la risposta non è stata data perché:
      o era stata data già prima di questo convegno;
      oppure, perchè poteva venire solo da chi non aveva ancora parlato.

Alzando il braccio solo per fare la mia semplice domanda, che non ha avuto alcuna risposta e neppure un semplice :  

ma che vuoi ?

Si è confermata l'atavica caligine di chi non vuol sentire.     <<cause ed effetti>>.

Plataci li 29-07-2019


Stamati Domenico Basile